La Gaza Humanitarian Foundation (GHF) ha ufficialmente cessato le operazioni dopo una missione di soccorso unica che ha consegnato oltre 187 milioni di pasti a Gaza, in mezzo al conflitto avviato dagli attacchi di Hamas del 7 ottobre 2023. GHF ha subito forti critiche dalle
Nazioni Unite e da circa 170 organizzazioni internazionali per aver contribuito alle condizioni caotiche della distribuzione che hanno portato alla morte di centinaia di persone AI punti di consegna, mentre
Hamas ha accolto con favore la chiusura chiedendo indagini.
John Acree, Direttore Esecutivo di GHF, ha sottolineato il ruolo della fondazione nello sviluppo di nuovi modelli umanitari, mentre il Civil-Military Coordination Center (CMCC) guidato dagli Stati Uniti ha ora assunto la responsabilità del coordinamento degli aiuti a Gaza tra 21 nazioni e 20 organizzazioni.