Duduzile Zuma-Sambudla è formalmente indagata dalla polizia per aver presumibilmente ingannato 17 uomini a unirsi a mercenari russi nella guerra in Ucraina promettendo falsamente un addestramento paramilitare con uMkhonto weSizwe. Secondo un affidavit di sua sorella Nkosazana Zuma-Mncube, Duduzile, insieme a Siphokazi Xuma e Blessing Khoza, ha reclutato questi uomini—including parenti—sostenendo falsamente che Duduzile avrebbe partecipato all’addestramento, ma li ha invece consegnati a mercenari russi. L’unità
Hawks sta indagando sugli eventuali reati di traffico di esseri umani e frode, mentre
Ronald Lamola ha confermato gli sforzi per riportare in patria gli uomini, e Duduzile è coinvolta anche in un processo separato relativo AI disordini del 2021 successivi all’incarcerazione di
Jacob Zuma.