Il governo di Giorgia Meloni è sotto pressione a causa delle decisioni sulle spese militari e sugli aiuti umanitari nel conflitto tra Israele e Palestina.I sindacati stanno organizzando uno sciopero generale contro il sostegno del governo alle politiche israeliane di Benjamin Netanyahu, mentre le proteste pubbliche aumentano in tutta Italia contro la guerra.Nonostante l'impegno di €30 milioni in aiuti umanitari e la richiesta di un cessate il fuoco, cresce il dissenso all'interno della sua coalizione mentre cresce il malcontento pubblico per i diritti umani.