Il Washington Post ha riferito che repubblicani moderati della Camera si sono uniti ai democratici per ottenere un voto in aula per estendere i sussidi potenziati dell'Affordable Care Act, dopo che i centristi hanno presentato una petizione di scarico che ha raccolto le 218 firme necessarie per costringere la votazione e sottrarre l'agenda ai dirigenti repubblicani.Quattro repubblicani centristi — Brian Fitzpatrick, Robert Bresnahan, Ryan Mackenzie e Mike Lawler — hanno firmato la petizione questa settimana mentre i democratici guidati da Hakeem Jeffries spingevano l'iniziativa; secondo le regole della Camera una votazione forzata potrebbe tenersi già a gennaio e il Senato ha già respinto la proposta, lasciando i sussidi destinati a scadere a fine anno se i legislatori non cambiano rotta.Il presidente della Camera
Mike Johnson ha rifiutato un voto autonomo e ha promosso il pacchetto repubblicano chiamato Lower Health Care Premiums for All Americans Act che non estende i sussidi; un'analisi del
CBO indica che il piano ridurrebbe i premi del mercato di circa l'11 percento e diminuirebbe il deficit federale di circa 35,6 miliardi di dollari fino al 2035, ma comporterebbe circa 100.000 persone in meno assicurate all'anno dal 2027 al 2035, scatenando un dibattito sui compromessi tra premi più bassi, risparmi federali e livelli di copertura.