La Federal Reserve annuncerà la sua decisione finale sui tassi d'interesse, con i mercati che prevedono un taglio di 25 punti base, il terzo quest'anno, nonostante significativi disaccordi interni e dati economici inaffidabili dovuti a uno shutdown governativo.Le divisioni all'interno della Fed vedono Stephen Miran sostenere tagli sostanziali, in linea con le richieste di Donald Trump, mentre Christopher Waller e Michelle Bowman considerano i dati contrastanti una minaccia all'occupazione, e Jerome Powell propende per una riduzione modesta e basata sui dati.Questa decisione avviene in un contesto di inflazione persistente al 3 percento, mercati globali cauti e una delicata transizione politica per la presidenza della
Fed nel 2026, posizione sulla quale
Donald Trump sta già esercitando pressioni.