Narges Mohammadi, vincitrice del
Premio Nobel e nota attivista iraniana per i diritti umani, è stata nuovamente arrestata con violenza a
Mashhad mentre partecipava a una commemorazione per l’avvocato
Khosrow Alikordi, morto di recente in circostanze sospette. Secondo testimoni e familiari, Mohammadi, uscita temporaneamente dal carcere per cure mediche nel dicembre 2024, ha rifiutato il velo obbligatorio, ha guidato slogan in favore del manifestante giustiziato
Majidreza Rahnavard ed è stata trascinata via dalle forze di sicurezza che hanno fermato anche decine di altri attivisti. Il marito
Taghi Rahmani, il fratello
Hamid Reza Mohammadi e la
Fondazione Narges denunciano di non avere notizie da 48 ore sulle sue condizioni e temono per la sua salute, parlando di un’ulteriore stretta repressiva da parte della
Repubblica islamica.