L'amministrazione Trump ha attuato importanti modifiche nelle politiche commerciali con l'America Latina, firmando accordi con Argentina, Guatemala, Ecuador e El Salvador.Il presidente ecuadoregno Nayib Bukele ha sottoscritto gli accordi, finalizzati a migliorare le relazioni bilaterali e facilitare le importazioni statunitensi di bestiame e pollame, mantenendo tariffe del 10% in alcuni paesi e del 15% in Ecuador.Sono state anche annunciate esenzioni doganali su diversi prodotti agricoli, tra cui caffè e carne bovina, per combattere l'inflazione, con reazioni contrastanti da partner commerciali come India e Brasile.