Il generale Fabien Mandon ha avvertito sulla prontezza difensiva di Francia di fronte alla crescente potenza militare della Russia e ha sottolineato la necessità di un consenso sociale per sostenere l'esercito, accettando possibili sacrifici tra cui perdite di giovani soldati e difficoltà economiche.Ha illustrato l'aumento delle truppe russe, le tattiche di guerra ibrida mirate a NATO e UE, e la crescita prevista del personale militare francese e della spesa per la difesa, ma ha insistito che tutto ciò è inefficace senza la volontà del pubblico di sopportare le difficoltà.Mandon ha inoltre avvertito che la Russia potrebbe attaccare la NATO entro pochi anni dopo la fine del mandato di Donald Trump, esortando la società a non banalizzare le minacce, e le sue dichiarazioni hanno suscitato controversie politiche tra i leader francesi.