La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha annullato una bozza di politica che avrebbe riclassificato simboli estremisti come svastiche, cappi e bandiere confederate come "potenzialmente divisivi" anziché "simboli d'odio".Questo ribaltamento reinstaura la classificazione di tali simboli come "simboli d'odio" e vieta la loro esposizione in tutte le proprietà della Guardia Costiera, comprese le abitazioni private di famiglia.La decisione è in linea con le direttive del Pentagono per combattere l'estremismo mantenendo il morale e la disciplina all'interno delle forze militari.