Una squadra di forze speciali statunitensi ha intercettato al largo dello Sri Lanka il mese scorso una nave non identificata con componenti a doppio uso che funzionari Usa e Behnam Ben Taleblu del FDD hanno detto potrebbero aiutare l'Iran a ricostruire missili balistici.Il "Wall Street Journal", in un pezzo di Ronan Tésorière, ha riferito che l'azione, avvenuta a centinaia di miglia nautiche dallo Sri Lanka, faceva parte di una campagna marittima del Pentagono che includeva anche il sequestro di una petroliera che Donald Trump aveva detto fosse diretta verso l'Iran; il Comando Indo-Pacifico non ha commentato e Cina e Iran non hanno risposto subito.Gli analisti dicono che il blitz sottolinea la disponibilità di Washington a usare tattiche marittime aggressive nel contesto di restrizioni
ONU rinnovate sull'Iran e di una serie più ampia di interdizioni legate al Venezuela, alla
Guardia Rivoluzionaria e ai contrasti sul contrabbando di carburante.