Mark Chavez è stato condannato a otto mesi di arresto domiciliare e tre anni di libertà vigilata dopo aver patteggiato nell'ambito dell'indagine federale sulla morte di Matthew Perry, a seguito di precedenti resoconti sul suo ruolo nell'ottenimento e nella deviazione di ketamina.Chavez ha ammesso di aver fornito 22 fiale da cinque millilitri e nove pastiglie di ketamina a Salvador Plasencia, condannato a 30 mesi, e gli inquirenti dicono che Chavez ha rinunciato alla licenza medica e al passaporto come parte dell'accordo.L'autopsia ha rilevato un'alta concentrazione di ketamina e il medico legale ha indicato la ketamina come causa primaria della morte; gli investigatori affermano che Perry riceveva ketamina sia in terapia medica sia tramite una rete clandestina che coinvolgeva l'assistente Kenneth Iwamasa e la trafficante Jasveen Sangha, soprannominata la "Queen of Ketamine".