La Gaza Humanitarian Foundation (GHF), fondata all'inizio del 2025 e guidata da John Acree, ha cessato tutte le operazioni di aiuto a Gaza e trasferito le responsabilità al Civil-Military Coordination Center (CMCC) guidato dagli USA.John Acree ha dichiarato che l'approccio della GHF e i Secure Distribution Sites hanno influenzato le future pratiche umanitarie, ma la GHF ha affrontato critiche da agenzie ONU, Amnesty International e 170 organizzazioni umanitarie per aver causato presunte morti, caos e condizioni disumane nei punti di distribuzione.Dopo accuse da parte di Palestinesi e Hamas di violenze con presunti coinvolgimenti di truppe israeliane e guardie di sicurezza americane nei siti della GHF, Hamas ha accolto con favore la chiusura della GHF e chiesto indagini sulle sue attività.