José Antonio Kast ha visitato Buenos Aires e si è incontrato con Javier Milei, dichiarando che il Cile sosterrà qualsiasi azione che ponga fine alla "narco-dittatura" venezuelana dopo aver vinto la presidenza con il 58,1 percento.Ha escluso un intervento militare diretto del Cile, ha definito la crisi venezuelana un "problema gigantesco" che alimenta la migrazione e ha detto che i leader regionali hanno discusso l'apertura di corridoi umanitari per il rimpatrio, citando dati delle Nazioni Unite.Kast ha condotto una campagna dura contro la criminalità e per il controllo dell'immigrazione, ha promesso di tagliare circa 6 miliardi di dollari entro 18 mesi senza ridurre i benefici sociali, giurerà il 11 marzo dell'anno prossimo e dovrà affrontare un'economia fragile e possibili resistenze del Congresso e dei tribunali.
Pubblicata: Domenica | Aggiornata: 33h