Luis Arce, ex presidente boliviano, è stato arrestato a La Paz nell'ambito di un'ampia indagine sulla corruzione per la presunta appropriazione indebita di fondi pubblici, stimata in 52 milioni €.L'inchiesta, avviata dal governo di Rodrigo Paz, si concentra sul periodo in cui Arce fu ministro dell'economia sotto Evo Morales e sulla sua presidenza, riguardante specificamente trasferimenti dal Fondo Indigeno.Mentre il procuratore
Roger Mariaca nega motivazioni politiche per l'arresto, sostenitori come
María Nela Prada lo denunciano come persecuzione politica, un sentimento condiviso da altre figure politiche coinvolte in precedenti controversie.