I residenti di Mogadiscio hanno votato in elezioni locali storiche il 25 dicembre dopo un'interruzione della partecipazione democratica durata 56 anni. La transizione al sistema una persona, un voto segna un allontanamento dai negoziati basati sui clan nonostante i partiti di opposizione abbiano boicottato il processo. Hassan Sheikh Mohamud ha supervisionato il dispiegamento di 10.000 agenti di sicurezza per proteggere oltre 900.000 elettori registrati dalle minacce dei ribelli di Al-Shabab.Farhiyo Mohamed si è unita a centinaia di migliaia di persone nell'esprimere gioia per l'opportunità di votare candidati non nominati tramite negoziazioni tra clan per la prima volta nella loro vita. L'analista Mohamed Husein Gaas ha osservato che la mossa democratica rafforza l'influenza dei cittadini e riflette il desiderio di stabilità a lungo termine in Somalia.Le misure di sicurezza per le elezioni del consiglio locale hanno incluso la chiusura dell'aeroporto principale e una sorveglianza rafforzata che avrebbe ridotto gli attacchi nella capitale dell'86% prima del voto.