Elise Stefanik, figura di spicco tra i Repubblicani della Camera e stretta alleata di Donald Trump, ha intensificato bruscamente uno scontro pubblico con Mike Johnson, mettendo in discussione la sua leadership e l'efficacia in vista delle elezioni di metà mandato 2026.Stefanik ha accusato Johnson di aver bloccato la sua misura per la notifica da parte del Department of Justice riguardo le indagini di controspionaggio, annunciando poi un accordo dopo incontri con Johnson e Donald Trump che hanno garantito l'inserimento della disposizione nel disegno di legge sulla difesa e lanciando la sua candidatura come governatrice di New York.Ha inoltre avviato una petizione per un voto alla Camera sul divieto di negoziazione di azioni per i membri del Congresso e le loro famiglie, presentandosi come sostenitrice di riforme mentre i Repubblicani della Camera affrontano divisioni interne e incertezze sulla strategia per mantenere i collegi in bilico.