Meta è sottoposta a un'indagine ampliata da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per presunte violazioni delle norme UE sulla concorrenza riguardanti i nuovi termini di WhatsApp Business che limitano l'attività di fornitori di chatbot AI come OpenAI e Microsoft su WhatsApp a partire dal 15 gennaio 2026.OpenAI e Microsoft si ritireranno da WhatsApp, coinvolgendo ChatGPT e Copilot, mentre Meta afferma che la WhatsApp Business API è concepita per finalità di assistenza clienti e non per chatbot AI di terze parti.L'Autorità Garante impone a Meta di rispondere entro sette giorni e valuta la sospensione delle nuove regole poiché potrebbero danneggiare il mercato dei chatbot AI nell'UE.