Il Consiglio dei Ministri ha approvato la riforma del Testo Unico dell’edilizia e istituito un registro digitale degli edifici, con il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che afferma che le nuove regole ridurranno la burocrazia e garantiranno maggiore chiarezza.La riforma semplifica le procedure per i permessi, chiarisce le responsabilità tra i diversi livelli amministrativi e limita l’accesso a bonus o incentivi per immobili con abusi irrisolti.I critici, tra cui
Angelo Bonelli, hanno avvertito che la misura potrebbe favorire la speculazione edilizia, mentre ulteriori cambiamenti regolatori dipenderanno dall’approvazione finale del
Parlamento.