Ursula von der Leyen ha dettagliato tre opzioni di finanziamento per affrontare il deficit di bilancio di 135 miliardi di euro dell'Ucraina, inclusi 90 miliardi di euro in sovvenzioni bilaterali, 90 miliardi di euro in debito congiunto e un prestito di 140 miliardi di euro da risarcimenti derivanti da beni russi congelati.Ha sottolineato la necessità di un supporto rapido, la sostenibilità del debito e una giusta ripartizione degli oneri in vista di un vertice UE imminente, mentre il Belgio esprime esitazione riguardo al prestito per i risarcimenti a causa di rischi legali.Leader svedesi come Ulf Kristersson e Maria Malmer Stenergard sostengono l'uso di beni russi congelati, con Stenergard che invita tutti i paesi UE a condividere i rischi e spingere per un accordo sui futuri aiuti.