Andrius Kubilius e Mark Rutte hanno sottolineato l'urgente necessità per l'Europa di rafforzare le proprie capacità di difesa contro una potenziale minaccia militare russa, con discussioni a Roma che hanno evidenziato il passaggio della Russia a un'economia di guerra.Esperti come
Magnus Christiansson e
Martin Kragh hanno evidenziato la lenta reazione delle democrazie occidentali e la necessità di un'azione coordinata, soprattutto mentre gli
Stati Uniti riallocano le risorse e i colloqui di pace tra Russia e Ucraina restano in fase di stallo.