Il governo di coalizione bulgaro di Rosen Zhelyazkov si è dimesso in seguito a estese proteste anticorruzione e contro l'aumento delle tasse in tutto il paese, segnando un significativo episodio di instabilità politica.Le proteste, che hanno visto la partecipazione di decine di migliaia di giovani bulgari, sono state innescate direttamente da una proposta di bilancio che avrebbe aumentato le tasse e i contributi previdenziali per finanziare una maggiore spesa statale.Queste dimissioni, approvate dal
Parlamento bulgaro, sono avvenute settimane prima dell'ingresso programmato del paese nella
zona euro e sottolineano profonde divisioni persistenti, rendendo probabile una ottava elezione dal 2021.