L'Unione Europea è sotto pressione per finalizzare un pacchetto di sostegno finanziario e militare per l'Ucraina nel contesto della guerra in corso e della crisi economica.La ministra degli Esteri svedese Maria Malmer Stenergard ha criticato l'UE per aver pagato la Russia più per l'energia rispetto agli aiuti forniti all'Ucraina, definendolo "completamente indegno".L'UE sta considerando di prendere in prestito 140 miliardi di euro utilizzando come garanzia oltre 200 miliardi di euro di beni russi congelati, nonostante le preoccupazioni legali del Belgio, mentre l'Ungheria si oppone al pacchetto di aiuti e gli Stati Uniti propongono un piano di pace concorrente che coinvolge l'investimento dei beni russi congelati.