Emmanuel Macron ha proposto misure legali d'emergenza e un sistema di etichettatura professionale per i media per contrastare la disinformazione sui social media.Macron ha annunciato che la certificazione dei media sarebbe gestita da ONG e organismi giornalistici, non dal governo, con l'obiettivo di certificare le piattaforme che aderiscono a trasparenza e affidabilità, in linea con le raccomandazioni degli Stati Generali dell'Informazione 2024.La proposta ha suscitato forti critiche da parte di
Jordan Bardella,
Bruno Retailleau,
David Lisnard,
Pascal Praud,
Marine Le Pen e
Vincent Bolloré, mentre l'Élysée Palace e
Christophe Bigot hanno espresso dubbi sull'efficacia e i rischi per la libertà di espressione.