Josh Shapiro ha condannato pubblicamente Kamala Harris per come lo ha descritto nel suo memoir "107 Days," definendo le sue affermazioni "bugie spudorate" sui loro incontri durante la selezione per la vicepresidenza.Shapiro ha negato il ritratto di Harris che lo voleva troppo ambizioso e ha confermato divergenze con lei sulla gestione della campagna 2024, soprattutto per il mancato riconoscimento del declino cognitivo di Joe Biden.Nonostante tali dispute e critiche dei
Democrats, Shapiro resta concentrato sul suo futuro politico, puntando a rispondere alle preoccupazioni degli elettori e valutando una candidatura presidenziale nel 2028.