Ahmed al-Sharaa ha guidato la Siria attraverso importanti cambiamenti diplomatici, tra cui la rimozione dalla lista canadese dei paesi sostenitori del terrorismo e l’adesione a una coalizione anti-ISIS guidata dagli USA.Nonostante questi sviluppi, continuano i raid aerei e le incursioni israeliane nel sud della Siria, con Israele che mantiene il controllo del Monte Hermon e la Siria che richiede il ritorno ai confini precedenti e al rispetto dell’accordo del 1974.Al-Sharaa ha promesso responsabilità per gli abusi contro le minoranze, annunciato una proroga di quattro anni del suo mandato durante la stesura della costituzione e ottenuto supporto internazionale per l’allentamento delle sanzioni, mentre il Consiglio di sicurezza dell’UN mantiene il monitoraggio.