Ursula von der Leyen sta portando avanti un piano dell'UE per concedere all'Ucraina un "prestito di riparazione" senza interessi di €185 miliardi utilizzando €210 miliardi di beni russi congelati, con il Belgio che si oppone per rischi legali e finanziari e si valutano alternative di debito comune UE.La proposta trova il sostegno di Maria Malmer Stenergard e Friedrich Merz, mentre Vladimir Putin rifiuta i termini occidentali e minaccia ritorsioni se verranno usati i beni congelati.Donald Trump sostiene un'alternativa statunitense per canalizzare i beni congelati tramite un veicolo di investimento americano-russo, mentre le discussioni tra
NATO e
UE continuano per fornire supporto coordinato militare e finanziario all'Ucraina.