Le organizzazioni per i diritti delle vittime hanno definito mite la condanna a otto anni e mezzo dopo le rivelazioni secondo cui Fernando P. ha filmato 34 aggressioni alla moglie e ha condiviso i video in chat, confermando quanto emerso in precedenza sul fatto che l’uomo l’aveva drogata, stuprata e diffuso le registrazioni tra il 2018 e il 2024.Fernando P. è stato arrestato a febbraio 2025 presso la scuola in cui lavorava dopo che i giornalisti di
STRG F hanno scoperto una rete di canali
Telegram contenente istruzioni e i filmati, e il processo – in gran parte a porte chiuse – ha comunque permesso alla vittima di testimoniare pubblicamente, un passaggio elogiato dall’avvocato
Nicole Servaty per averle dato voce.
Pubblicata: 2h | Aggiornata: 1h