Donald Trump ha ripreso un linguaggio abrasivo e denigratorio nei comizi e sui social, confermando il commento del 2018 sulle "s---hole countries" e usando uno slur ritenuto offensivo per le persone con disabilità intellettive.La retorica si è diffusa nel movimento
MAGA e su canali come
Fox News, suscitando condanne da parte di gruppi per i diritti delle persone con disabilità come
Special Olympics; cronisti hanno citato
Nancy Mace,
Tim Walz,
Greg Gutfeld,
Joe Rogan,
Elon Musk e
Kinsey Crowley.